Pescasseroli (AQ) è lieta di annunciare la sua adesione alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1999.

L’evento nasce da un’idea dell’Associazione Culturale Commercianti Centro Storico e diventa concreto grazie alla collaborazione con il Comune di Pescasseroli, Pescasseroli è W e la Parrocchia SS. Pietro e Paolo.

La mattina del 25 novembre 2018, alle 12 sarà inaugurata, presso piazza S. Antonio, una panchina rossa, dedicata a tutte le vittime di femminicidio e grazie alla collaborazione con l’Associazione Girasoli di Avezzano e l’Associazione Opera Santa Maria della pace, dalle 9.30 alle 12.30, presso il Presidio Sanitario di Pescasseroli, verrà offerta la possibilità di fare una visita ginecologica gratuita alle donne che ne faranno richiesta, presentandosi la mattina stessa presso la struttura stessa.

Alle 16.30 presso il cinema “Ettore Scola” si terrà il convegno “URLA NEL SILENZIO”, sul tema della violenza di genere. Parteciperanno il Maresciallo dei Carabinieri Ornella Pagliaro, la Dottoressa Daniela Senese, psicoterapeuta e responsabile del centro antiviolenza e casa rifugio “La casa delle donne della Marsica”, Stefania Bucarelli, autrice e interprete del monologo “sono nata sola” e il musicista Andres Venni che le farà da sottofondo. Tra gli ospiti del convegno anche il regista Adelmo Togliani e l’attrice Maria Guerriero, che porteranno in sala lo short movie “Ciao Nina”, presentato alla 74° edizione del Festival del Cinema di Venezia. Moderatrice dell’evento sarà la giornalista Orietta Spera.

La facciata del Comune di Pescasseroli e quella dell’Abbazia SS. Pietro e Paolo, per l’occasione, saranno illuminate di rosso e il paese sarà invaso da fiocchi rossi, realizzati dagli studenti dell’istituto comprensivo Benedetto Croce. Gli stessi studenti parteciperanno all’inaugurazione della panchina rossa con un fiocchetto rosso legato a un dito, per ribadire il concetto che la donna non si sfiora “NEANCHE CON UN DITO”.