Sull'autore
Siamo entrati in piena fase 2 e finalmente anche i parco giochi le attività di noleggio gonfiabili per Bambini in Abruzzo, i luna park itineranti, gli spettacoli possono di nuovo avere luogo. Una gioia per i bambini che sono stati costretti a restare dentro alle quattro mura di casa per troppo tempo, così a lungo da aver dimenticato che cosa significhi la spensieratezza!
Una gioia anche per tutti coloro che lavorano in questo settore. Finalmente il lockdown è finito infatti, si può tornare a lavorare, a portare avanti con passione il proprio mestiere. Il tutto però deve essere fatto nel pieno rispetto delle regole anti contagio.
È da poco uscita l’ordinanza della Regione Abruzzo sulle misure per il contrasto e il contenimento del COVID 19. Cerchiamo di fare insieme un po’ di chiarezza sulla questione.
Regole anti contagio COVID: l’importanza di formare il personale e i nuovi compiti
Il personale di luna park, parchi giochi, attività di noleggio gonfiabili, deve essere adeguatamente formato. Solo in questo modo si ha la certezza che il personale sia a conoscenza delle regole anticontagio che devono essere seguite, dei rischi che l’emergenza sanitaria purtroppo comporta, di quale sia il migliore atteggiamento da tenere nei confronti dei clienti. Questo per la sicurezza di tutti, dei lavoratori e dei clienti stessi ovviamente. Il personale deve lavorare con la mascherina e con i guanti. Deve inoltre avere a disposizione il gel igienizzante per le mani, da utilizzare in modo costante durante le ore di lavoro.
Il personale avrà nuovi compiti. Deve infatti sanificare gli spazi in modo quotidiano utilizzando appositi detergenti, aiutare i clienti a capire le regole, vigilare affinché siano rispettate da tutti. È anche possibile ovviamente, nel caso in cui lo si ritenga necessario, prevedere l’assunzione di personale specializzato nella sicurezza, che vigili sulle varie aree gioco e che abbia il compito di far rispettare le regole.
L’importanza di riorganizzare gli spazi
Tra le regole anti contagio COVID, anche la riorganizzazione degli spazi per eliminare alla radice la possibilità che si vengano a creare assembramenti e per permettere ai clienti di mantenere la distanza di sicurezza senza difficoltà.
Ogni area o gioco deve avere quindi un punto di ingresso e di uscita obbligati, segnalati da apposita cartellonistica. All’ingresso e possibilmente anche all’uscita, devono essere presenti postazioni con gel per le mani. Ovviamente è possibile prevedere anche un numero massimo di persone che possono accedere alle varie aree.
Nella riorganizzazione degli spazi, è necessario anche considerate cartellonistica e messaggi audio e video, elementi questi che permettono di comunicare in modo semplice ed immediato con i clienti, spiegando loro in modo impeccabile quali siano gli atteggiamenti che è necessario seguire.
Ma i clienti devono indossare la mascherina?
Sappiamo perfettamente che questo è una delle domande che la maggior parte delle persone si pone. Secondo la recente ordinanza i clienti devono indossare la mascherina per accedere ai giochi. Per quanto riguarda i bambini si applicano le norme generali però. Solo i bambini quindi al di sopra dei 6 anni devono indossare la mascherina obbligatoriamente. Per i bambini più piccoli non sussiste questo obbligo.
Luigi Iavolato
