Anche quest’anno avrà luogo nel borgo di Tossicia (TE) il tradizionale Fuoco di Sant’Antonio.

Sabato 19 gennaio 2019 una catasta di legna, alta circa 9 metri, verrà benedetta e poi accesa per omaggiare il Santo protettore degli animali.

Musica folcloristica, saggicc e fujie, frittelle, vino rosso e vin brulè per allietare la serata guardando la grande piramide consumarsi tra le fiamme.

Novità di quest’anno è l’inserimento del Fuoco di Sant’Antonio nel progetto Gran Sasso Laga Intangible Cultural Heritage. Progetto mirato alla conservazione dei beni culturali immateriali della nostra terra. Sono stati creati 3 laboratori legati al culto del Sant’Antonio:
1) partecipazione alla Questua di Sant’Antonio che si terrà giovedi 17 nella quale saranno portati i canti di Sant’Antonio nelle case degli abitanti del paese.
2) laboratorio de “li cellittë Sant’andunije” (uccellini di Sant’Antonio) che sono dei dolcetti a forma di uccellino che venivano fatti in tutte le case delle nostre nonne in questo periodo. Venerdì 18
3) partecipazione al montaggio della catasta sabato 19 e cena in piazza.

Per tutte le informazioni:
www.gransassolagaich.it/programma/i-canti-il-cibo-e-il-fuoco/
www.gransassolagaich.it/riti-e-pratiche-sociali/le-fiamme-del-santo/

L’evento è organizzato dall’Associazione Toxicum 2.0.