AbstrACT​, a partire dal 2015, è il titolo di un ciclo di mostre fotografiche collettive di ​Street Photography​ organizzate dalla Scuola di Fotografia Meshroom Photo​ di Pescara.

Meshroom, con oltre 1.500 allievi in otto anni di attività e collaborazioni con i più importanti fotografi italiani, è una delle più grandi scuole del Centro Italia.

AbstrACT, mostra giunta alla sua quarta edizione, è il momento apicale del Master di Street Photography, al quale ogni anno partecipano undici allievi selezionati dalla scuola.

La mostra si terrà presso il Circolo Aternino nei giorni ​dal 20 al 26 Febbraio​ 2019.

Si tratterà di una ​esposizione di alto livello​, non solo per la qualità delle immagini esposte ma per l’attenzione al dettaglio e per il ricco programma di eventi che saranno realizzati nella settimana della mostra.

La mostra giunge al termine di un percorso di studio e di ricerca sulla fotografia di strada e sugli autori che l’hanno praticata ai massimi livelli.

Ciascun anno ha un tema.

Quest’anno, per la prima volta, la scuola ha sentito l’esigenza di dare il suo contributo alla “sdefinizione” del termine “street photography”.

Meshroom propone infatti un ​approccio aperto​ a quello che molti considerano un genere fotografico. Per gli studenti di Meshroom invece la “street” consiste in un approccio alla fotografia che prevede il “procacciamento attivo” dell’immagine stimolando i sensi.

La “street” è di conseguenza la passione che ci porta fuori dalle nostre case, senza una meta precisa, con il solo desiderio di conoscere il mondo e lasciarne traccia in una serie di fotografie.

Serie che non nasce da un “progetto” ex ante (approccio anch’esso validissimo per il quale la scuola propone un altro Master, quello sul Progetto Fotografico), ma da un processo continuo di ​auto-conoscenza di sè​ che prende forma sul campo, sulla strada, entrando in una relazione di rispetto e ammirazione con i suoi palcoscenici e i suoi attori.

Una strada che è fisica, ma anche meta-fisica​, e proprio per questo diventa talvolta specchio dell’anima, metafora, sogno o incubo…

Per questo le fotografie esposte, nate da un anno di lavoro, rappresenteranno il tentativo di lasciare traccia della nostra fuga (eScape) dal “quotidiano”, quel silenzioso killer che spegne le nostre vite, e impedisce che crescano in larghezza piuttosto che solo in lunghezza.

Le immagini esposte sono validate dai docenti della scuola e dal confronto con i maggiori esponenti italiani del genere, fotografi di fama internazionale che collaborano con Meshroom e che hanno incontrato gli allievi durante l’anno.

La mostra si suddivide in ​undici progetti personali​ che esprimono la sensibilità e la visione dei singoli partecipanti.

Le giornate espositive prevedono un ricco programma di ​attività gratuite legate alla fotografia.

Il ​programma​ prevede:

Mercoledì 20 febbraio 2019, ore 18,30​ – Circolo Aternino, Pescara: INAUGURAZIONE;

Sabato 23 febbraio 2019, ore 9,00​ – Nave di Cascella, Pescara: PHOTO WALK;

Sabato 23 febbraio 2019, ore 16,00​ – Circolo Aternino, Pescara: LETTURE PORTFOLIO (gradita prenotazione);

Domenica 24 febbraio 2019, dalle 10,00 alle 18,00​ – Meshroom Photo, Via Elettra, 96, Pescara: CORSO GRATUITO DI STREETPHOTOGRAPHY (posti limitati, prenotabili su www.meshroom.it);

Lunedì 25 febbraio 2019, 20,30​ – Circolo Aternino, Pescara: TALK CON RAFFAELE PETRALLA , fotografo documentarista collaboratore, tra gli altri, di The National Geographic, The Washington Post, L’Espresso, The New Yorker, Days Japan, Terra Mater, CNN photos, Internazionale, Der Spiegel, Burn Magazine, De Morgen, La Repubblica, VICE.

Questi i titoli degli 11 progetti esposti (segue una foto per progetto):

● Amigdala​ di Antonio Serra

● Habitat​ di Gabriella Tutolo

● LattePiù​ di Marco Preite

● spotLight​ di Minerva Tortoreto

● Barcoding​ di Monica Fragassi

● The two ways of life​ di Moreno Berardinucci