Venerdi 11 Ottobre 2019 l’autore Marco Posata dialogherà con il giornalista/pubblicista e dottorando in filosofia Edoardo Raimondi del suo libro E da una lacrima La felicità edito dalla Santelli Editore.

L’evento si terra presso la Librerie.coop all’interno del Centro Commerciale Centro d’Abruzzo Ipercoop.

Ospite dell’evento l’ex giocatore tra le altre della Juventus, del AC Milan e della Nazionale Italiana di Calcio, attuale allenatore della formazione primavera del Pescara Calcio mister Nicola Legrottaglie.

PREFAZIONE
“Fece un respiro profondo e subito dentro la pervase l’aria dura ed aspra di quella terra selvaggia. Si riappropriò dell’odore acre e crudo della natura che l’aveva allevata. E subito riuscì quasi a sentire il profumo del fogliame bruciato dal sole rovente..” L’esordio del romanzo di Marco Posata sembra privilegiare sensazioni e stati d’animo. Proseguendo nella lettura, invece, l’intreccio assume un ruolo determinante, senza, però, trascurare l’introspezione psicologica e la riflessione relativa a eventi e situazioni. La trama prende avvio da una prigione della contea di City of Bradford, negli Stati Uniti d’America, dove si trova la detenuta Lora, nata in un villaggio della Tunisia. La protagonista, per mezzo di un’accurata analessi, rievoca l’infanzia, l’uomo amato, il figlio, abbandonato in un orfanotrofio, la sorella Najira. L’obiettivo di Lora è diventato quello di ritrovare il proprio bambino che non vede da molti anni. Sono continui i colpi di scena, le fughe, le traversie, le umiliazioni, i viaggi anche disperati. Vengono presentate figure losche: spacciatori e criminali. Cercano di fuggire da un mondo gretto, meschino e violento alcune donne fra cui la protagonista, sfruttate e considerate solo merce di scambio. Si crea un sodalizio tra le vittime che ci ricordano i personaggi di Porta, come la La Ninetta del Verzee, o di Émile Zola nel ciclo dei I Rougon-Macquart. Sono numerose le aree geografiche descritte da Posata nel loro fascino e nella loro desolazione. La bellezza del mare e delle spiagge è incrinata dal dramma dei naufraghi, dall’odio razziale e dalla superficialità dei “luoghi comuni”. Il quadro presentato riesce, nonostante il dolore e la sofferenza, a trasmettere valori positivi e la speranza in una società nuova, fondata sulla solidarietà e sugli affetti autentici.
Mariacristina Pianta (poetessa e critica letteraria)

QUARTA DI COPERTINA
L’opera prima di Marco Posata è ricca di interessanti spunti che potrebbero far pensare a un romanzo di avventure ricco di situazioni insolite, a volte create per portare avanti il plot narrativo: in realtà il viaggio, tema dominante, è una ricerca interiore per trovare se stessi. Uno dei pregi dello scrittore è quello di approfondire la psicologia dei personaggi, in particolare quello di Lora, in una spietata analisi che a me, che ne ho studiato a fondo l’opera, suggerisce un accostamento, sicuramente audace, con Freud Sigmund@
Altro tema che emerge nel libro di Posata è il suo grande amore per la natura, di cui, con felice espressione, gode respirandolo “l’odore acre e crudo”.

Alessandro Quasiamodo.