Si è appena conclusa al Comune di Pescara la conferenza stampa di presentazione dei temi e dei Relatori delle tre giornate centrali della la X edizione del Festival Mediterraneo della Laicità nella quale sono intervenuti Giovanni Di Iacovo, Assessore alla cultura del Comune di Pescara, Silvana Prosperi, Presidente dell’Associazione Itinerari Laici e M. Chiara Manni, Presidente dell’Associazione A. C. M. A.

Oggetto della conferenza stampa è stata la presentazione dei temi e dei Relatori delle tre giornate centrali della X edizione del Festival Mediterraneo della laicità che si svolgerà a Pescara dal 20 al 22 ottobre 2017 presso l’AURUM.

Tema di quest’anno della manifestazione, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e organizzata dall’associazione culturale Itinerari Laici in collaborazione con la Tavola Valdese e LabOnt – Laboratorio Ontologico del Dipartimento di Filosofia dell’Università di Torino – è: “nel Web – Mobilitazione totale Connessione generale”.

“I recenti scandali su fatti alternativi, post-verità e hacking hanno sollevato – ha commentato l’ideatrice del Festival Silvana Prosperi – una costellazione di domande sull’intersezione degli strumenti digitali, la costruzione o la verifica della realtà e le questioni del potere e della scrittura. È su questi temi che vogliamo riflettere con una serie di personalità del mondo della cultura, della scienza e della giustizia per cercare di trovare qualche risposta”.

La direzione scientifica del Festival è invece assegnata al professor Maurizio Ferraris, che così introduce la kermesse: “Si è spesso detto che internet è stata la quarta rivoluzione dopo Copernico, Darwin e Freud. Dovremmo aggiungere, però, che proprio come le tre rivoluzioni che lo hanno preceduto il Web era prima di tutto una rivelazione – qualcosa che non capisco ancora ed ancora non riesco ad averci a che fare in modo corretto. Quello che ci troviamo di fronte è un cambiamento cruciale come quello dal discorso orale alla scrittura, ma quest’ultima è stata ampiamente studiata, mentre le implicazioni ontologiche di questa ultima trasformazione sono stati ampiamente trascurate”.

Gli obiettivi del Festival – fanno sapere gli organizzatori in una nota – sono fortemente connessi con il luogo che lo ospita: la città abruzzese di Pescara. Non solo snodo geografico rilevante sulla linea nazionale adriatica e sulla trasversale che la congiunge ai Balcani, ma città metropolitana a vocazione culturale. Pronta a dare vita a un programma significativo per una sempre più efficace integrazione delle vitalità dell’area Adriatica, in particolare – e Mediterranea in generale.

Si parte venerdì alle 17 con una tavola rotonda su “Tecnologia tra Diritto e Società” durante la quale interverranno Amedeo Santosuosso – Direttore Scientifico del Centro Europeo di Diritto, Scienza e Nuove Tecnologie (ECLT), presso l’Università di Pavia – e Eide Spedicato Iengo, professore associato di Sociologia Generale nell’Università “Gabriele d’Annunzio”.

Si proseguirà sabato con interventi di Lidia Menapace, Eleonora De Conciliis, Antonio Ciancarelli, si concluderà domenica con diverse relazioni tra cui quella di Vera Gheno dal titolo “Tipini da social – Stereotipi comunicativi in rete”.
Sempre domenica alle 12 sarà assegnato il “Premio Laici per il Mediterraneo 2017” ad una a personalità impegnata in modo particolare sul terreno della laicità.

Nell’ambito delle iniziative del Festival M. Chiara Manni, Presidente dell’A.C.M.A. – Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese, ha illustrato il ciclo Laicità CINEMA che avrà tre appuntamenti con tre film che affrontano tematiche inerenti il tema della decima edizione del Festival. Le proiezioni si terranno il 28 ottobre, 4 e 11 novembre presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in Via Gramsci a Pescara.

Il programma completo in locandina.